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I vantaggi della fatturazione elettronica, secondo l’Agenzia delle Entrate

La possibilità di acquisire la fattura elettronica sotto forma di file XML (eXtensible Markup Language) consente di velocizzare il processo di contabilizzazione dei dati contenuti nelle fatture stesse, riducendone i costi di gestione e il rischio di errore in fase di ottenimento delle informazioni. A ciò si aggiunga che la trasmissione e consegna esclusivamente tramite il Sistema di Interscambio garantisce la data certa di emissione e consegna della fattura, incrementando, quindi, l’efficienza nei rapporti commer­ciali tra clienti e fornitori. A questo proposito, la guida pratica dell’Agenzia delle Entrate ricorda che se la fattura viene predisposta e inviata al cliente in forma diversa da quella XML ovvero con modalità differenti dal Sistema di Interscambio, così come previsto dal Provvedimento 89757/2018, tale fattura si considera non emessa, con conseguenti sanzioni con conseguenti sanzioni a carico del fornitore – a norma dell’art. 6 del D.Lgs. 471/1997, salvo quanto previsto dall’art. 10, co. 1, del D.L. 119/2018, per il primo semestre 2019  – e con l’impossibilità di detrazione dell’IVA da parte del cliente.

La guida pratica dell’Agenzia delle Entrate segnala, inoltre, che sono riscontrabili alcuni benefici strettamente fiscali:

  • per i soggetti passivi IVA in regime di contabilità semplificata che emettono solo fatture – e, pertanto, che effettuano operazioni diverse da quelle previste dall’art. 22 del D.P.R. 633/1972 – e che si avvalgono dei dati che l’Amministrazione Finanziaria mette loro a disposizione, sulla base delle regole previste dal Provvedimento 89757/2018, viene meno l’obbligo di tenere i registri IVA (artt. 23 e 25 del D.P.R. 633/1972);
  • per tutti gli operatori IVA che emettono e ricevono solo fatture, incassando ed effettuando pagamenti in modalità tracciata sopra il valore di euro 500, i termini di decadenza dell’azione accertatrice (artt. 57, co. 1, del D.P.R. 633/1972 e 43, co. 1, del D.P.R. 600/1973) sono ridotti di 2 anni;
  • qualsiasi operatore, analogamente al consumatore finale, può – in qualsiasi momento – consultare e acquisire copia delle proprie fatture elettroniche emesse e ricevute, attraverso un semplice e sicuro servizio online, messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. La conservazione delle fatture elettroniche può, infatti, essere effettuata gratuitamente, aderendo all’apposito servizio reso disponibile dall’Amministrazione Finanziaria.