L’art. 13, co. 1, del D.Lgs. 14/2019, in vigore dal 15 luglio 2022, dispone – confermando quanto previsto dall’art. 3, co. 1, del D.L. 118/2021 – che è istituita una piattaforma telematica nazionale accessibile agli imprenditori iscritti al Registro delle Imprese, attraverso il sito istituzionale di ciascuna Camera di Commercio. Su tale piattaforma è disponibile una lista di controllo particolareggiata, adeguata anche alle esigenze delle micro, piccole e medie imprese, contenente:
- indicazioni operative per la redazione del piano di risanamento;
- un test pratico per la verifica della ragionevole perseguibilità del risanamento,
- un protocollo di conduzione della composizione negoziata della crisi.
Queste informazioni sono accessibili da parte dell’imprenditore e dei professionisti dallo stesso incaricati.
La struttura della piattaforma, il contenuto della lista di controllo particolareggiata, le modalità di esecuzione del test pratico e il contenuto del protocollo sono definiti dal Decreto Dirigenziale del Ministero della Giustizia del 28 settembre 2021.
Tali disposizioni sono funzionali all’operatività del precedente art. 12, co. 1, del D.Lgs. 14/2019, anch’esso in vigore dal 15 luglio 2022, che – ribadendo quanto stabilito dall’art. 2 del D.L. 118/2021 – riconosce all’imprenditore agricolo e commerciale (anche se “sotto soglia” o appartenente ad un gruppo di imprese), in condizioni di squilibrio patrimoniale oppure economico-finanziario che ne rendono probabile la crisi o l’insolvenza, la possibilità di richiedere al Segretario Generale della Camera di Commercio – individuata in base alla sede legale dell’impresa – la nomina di un esperto indipendente “facilitatore”, quando risulta ragionevolmente perseguibile il risanamento dell’impresa.